mercoledì 5 novembre 2014

Il profilo dell’Associazione Internazionale dei Lions Club


Pasquale Borreggine è socio dal 2006 del Lions Club presente nella zona di Casarano (Le), nel distretto 108/AB "Apulia" - ITALY - 6^ Circoscrizione - Zona B costituito il 31 Maggio 1974.
L’Associazione Lions Club ad oggi si configura come la maggiore organizzazione di servizio presente al mondo grazie agli oltre 1,4 milioni di soci, appartenenti a circa 43.300 differenti club dislocati in 182 nazioni. Non si tratta di luoghi adibiti alla socializzazione, bensì in cui i soci aderenti mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie risorse per perseguire scopi benefici all’interno delle comunità di appartenenza e a livello internazionale.
L’associazione promuove la raccolta di fondi, i quali sono prevalentemente destinati a progetti per la conservazione della vista (così come proclamato nella conferenza del 1925 tenuta da Helen Keller al congresso internazionale Lions); oltre a questo viene posta attenzione anche a tematiche relative alla prevenzione nell’utilizzo delle droghe, tramite conferenze e incontri organizzati all’interno degli istituti superiori, a programmi di controllo per il diabete e a programmi specifici che variano a seconda dei club e dei distretti.

Il lavoro svolto in questi anni dall’associazione è stato riconosciuto a livello internazionale anche dalle Nazioni Unite e dall’Organizzazione Mondiale per la Sanità, le quali hanno invitato i Lions Club a proseguire la raccolta fondi dedicata ad un programma internazionale di conservazione della vista. Si stima che nel mondo vi siano circa 40 milioni di casi di cecità, i quali possono essere prevenuti e curati ma, se non vengono promossi e finanziati interventi specifici, nel giro di dieci anni il numero potrebbe aumentare sino ad 80 milioni. L’impegno dei Lions Club spazia dal semplice acquisto di occhiali da vista per bambini ed adulti, sino ad ingenti programmi del valore di milioni di dollari per la cura della cecità a livello globale.

venerdì 10 ottobre 2014

MCM S.p.a. ottiene la certificazione OHSAS 18001

Recentemente MCM S.p.a., l’azienda guidata dal manager Pasquale Borreggine, ha conseguito la certificazione di conformità allo standard internazionale OHSAS 18001 – Occupational Health and Safety Assessment Specification la quale assicura la conformità alle disposizioni previste per i sistemi di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro. La certificazione può essere adottata da ogni tipo di organizzazione, appartenente ad ogni settore e attività, per poter valutare meglio i rischi e migliorare notevolmente le proprie prestazioni. Si pone lo scopo di incrementare ed incentivare il controllo, la conoscenza e la consapevolezza di tutti i rischi in cui si può incorrere sia nel corso della normale operatività sia nel corso di operazioni straordinarie. OHSAS 18001 è incentrata sulla gestione della salute e della sicurezza sui posti di lavoro tramite il miglioramento continuo delle aziende che decidono di adottarla, garantendo ai propri interlocutori una garanzia di conformità alle politiche di sicurezza. Per ottenere la certificazione è necessario ricevere una visita preliminare in cui vengono analizzate eventuali lacune presenti, in seguito alla quale viene redatta una valutazione dell’attuale conformità del cliente ai requisiti normativi. Segue un’ulteriore verifica per valutare l’implementazione dei principi e della struttura di base di OHSAS tramite la valutazione degli impatti più significativi, della legislazione e della normativa applicabile. Tramite un sistema di visite viene assicurato nel tempo il corretto mantenimento del sistema e, dopo un periodo di tre anni, è necessario ripetere le pratiche per ottenere il rinnovo della certificazione. Al termine di ogni verifica viene stilato un preciso rapporto per consentire all’azienda interessata di migliorare le proprie prestazioni in materia di gestione della salute e della sicurezza.

giovedì 2 ottobre 2014

Pasquale Borreggine e il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio


Pasquale Borreggine da diversi anni fa parte del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio: nel 2012 viene nominato Cavaliere di Merito con Placca e nel 2013 Reggente di Parma.

L’ordine viene fatto risalire alla cavalleria aurata costantiniana, fondata dall’imperatore Costantino nel 312 d.C., in seguito alla vittoria ottenuta nei confronti di Massenzio nella battaglia di Ponte Milvio che lo pose a capo dell’intero Impero Romano. La leggenda narra che la vittoria fosse stata ottenuta grazie al volere divino: l’imperatore infatti, prima della battaglia, vide apparire nel cielo una croce recante la scritta “Con questo segno vincerai”; decise così di appore il simbolo su tutte le attrezzature degli ufficiali da portare in battaglia. Nel 313 d.C. l’imperatore concesse, con l’editto di Milano, la libertà di culto a tutti i cristiani presenti nell’impero.

A capo del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio è posto il Gran Maestro, il quale è assistito dalla Real Deputazione, composta dal Gran Prefetto, dal Grande Inquisitore, dal Gran Cancelliere, dal Gran Tesoriere, dal Presidente, dal Vicepresidente, dal Segretario e dai Deputati. Attualmente il Gran Maestro può contare anche sulla collaborazione del Consiglio Giuridico Magistrale e da una Commissione Araldica Magistrale e ha il potere di emanare nuove leggi, statuti e nominare le maggiori cariche istituzionali incaricate della direzione morale, disciplinare ed amministrativa dell’ordine.  

Lo Stato Italiano, grazie alla Legge n°178 del 1951, sancisce che i membri dell’ordine insigniti delle onorificenze costantiniane possano fregiarsene richiedendo l’autorizzazione ad indossarle nel territorio della Repubblica. Inoltre nel 1973, con un Decreto del Presidente della Repubblica, l’Associazione Nazionale Italiana dei Cavalieri del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio viene riconosciuta come Ente Morale.



Pasquale Borreggine Basilica di San Luca a Bologna

lunedì 29 settembre 2014

Pasquale Borreggine e l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme


Nel 2007 Pasquale Borreggine riceve la nomina a Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme: l’Ordine risale al 1099 per volere del Duca della Bassa Lorena Goffredo di Buglione in seguito alla conquista di Gerusalemme avvenuta nel corso della Prima Crociata. Gli storici lo considerano uno degli ordini più antichi ancora esistenti: si tratta di un ordine equestre e religioso, assistenziale, caritativo, risalente all’era cristiana. 

A seguito della scomparsa del regno Cristiano di Gerusalemme, l’Ordine rimase momentaneamente senza Gran Maestro e i priorati continuarono ad esistere sotto la protezione dei vari signori europei della Santa Sede. Nel 1847 Papa Pio IX decise di promulgare un nuovo statuto posto sotto la protezione della Santa Sede, in cui il pontefice ricopriva la carica di Gran Maestro: il compito dell’ordine venne definito nel sostenere le opere del patriarcato latino di Gerusalemme. Ai Cavalieri dell’ordine veniva conferito anche il titolo di “Conte Palatino Lateranense”. Nel 1962 e nel 1967 lo statuto viene modificato nuovamente ad opera di Papa Giovanni XXIII e di Paolo VI per consentire all’Ordine di operare in maniera più coordinata ed  efficace.

Si tratta di un Ordine cavalleresco- religioso riconosciuto a livello internazionale, a cui il Papa ha affidato il compito di assistere la chiesa di Terra Santa e di rafforzare la pratica della vita cristiana in tutti i membri; l’Ordine è regolamentato, dalle disposizioni ecclesiastiche e da quelle del suo statuto. Grazie al volere di Papa Giovanni Paolo II, nel 1996 l’Ordine diviene Istituzione di Diritto Canonico con personalità giuridica vaticana, con sede nello Stato della Città del Vaticano.

L’Ordine viene finanziato grazie al contributo dei propri membri i quali, come nel caso di Pasquale Borreggine, sostengono iniziative per il Patriarcato latino di Gerusalemme, come la costruzione di scuole, asili, ospedali, università, seminari e borse di studio dedicate a studenti meritevoli e che necessitano di aiuto. Tutti i membri sono impegnati, oltre che nella propria professione, a sostenere attività di servizio in favore della chiesa, impegnandosi in opere di carità, di pratica di vita cristiana e di testimonianza della fede cattolica.

L’investitura a Cavaliere del Santo Sepolcro di Gerusalemme conseguita da Pasquale Borreggine  prevede di indossare nelle cerimonie o eventi ufficiali un collare con la croce di Gerusalemme dorata e in parte smaltata in rosso, sormontata da un trofeo militare dorato,  legati ad un nastro di seta nera da portare al collo,  un mantello di colore bianco/avorio su cui è riportato al lato sinistro la croce di Gerusalemme con una dimensione di 25 cm e un cappello denominato “fiocco” riportante le insegne.


giovedì 4 settembre 2014

Pasquale Borreggine, progetti di sostenibilità ambientale in contesto internazionale



http://pasqualeborreggine.eu
Pasquale Borreggine
 

Nel periodo compreso il 1996 e il 2008, il manager Pasquale Borreggine effettua numerosi spostamenti in contesto internazionale, al fine di progettare interventi legati alla sostenibilità ambientale. È, infatti, esperto di progetti inerenti al risanamento e alla protezione dell’ambiente, come, ad esempio, il riutilizzo delle risorse idriche di un territorio.

Tra i personaggi di spicco del panorama politico internazionale che Borreggine Pasquale incontra, si annoverano il Presidente della Repubblica della Namibia, Sam Nujoma, il Governatore della regione egiziana di Marsa Matrou, il Governatore della regione egiziana di Ismailia, il sindaco della città di santo Domingo, Johnny Ventura, il Ministro libanese Walid Jumblat, il sindaco di Amman, in Giordania, il ministro dell’ambiente della Siria.

Con il Presidente della Repubblica della Namibia, Sam Nujoma, il manager di MCM discute in merito a progetti di cooperazione internazionale, insieme al Presidente nazionale della Lega delle cooperative dott. Ivano Barberini.

Pasquale Borreggine collabora con il Governatore della regione di Marsa Matrou, per impostare un progetto di approvvigionamento idrico del territorio. Marsa Matrou è un governatorato egiziano che comprende otto città. Nel suo territorio, appartenente al deserto libico, si trova l’importante oasi di Siwa, ubicata all’interno di una profonda depressione e ricca di acque.  Sempre in Egitto, il manager discute con il Governatore dell’Ismalia, in merito a un progetto di protezione ambientale delle aree che circondano il canale di Suez. Il governatorato di Ismalia si trova sulla riva occidentale del canale di Suez, costruzione che ha significativamente cambiato il volto di questo territorio, apportando alcuni vantaggi economici e contribuendone allo sviluppo, senza però aver ancora affrontato problematiche di natura ambientale.

È inoltre degno di nota, l’incontro con il sindaco della città di Santo Domingo, Johnny Ventura, con il quale Borreggine Pasquale crea le premesse per la messa a punto di un piano di risanamento ambientale. Il risanamento ambientale consiste nel ristabilire le condizioni di equilibrio tra ambiente e sviluppo delle attività umane in un’area nel quale si identificano situazioni di criticità ambientale.

Il manager di MCM collabora anche con alcuni stati del Medio Oriente. Si tratta del Libano, ove incontra vari rappresentanti istituzionali, tra cui il Ministro Walid Jumblat, in merito ad alcuni progetti tra cui un impianto per l’ allevamento ittico, la Giordania, rappresentata dal sindaco di Amman, per un progetto inerente l’ambiente e la Siria, ove incontra il ministro dell’ambiente per alcuni progetti riguardanti le città di Homs, Latakia e Damasco.

mercoledì 30 luglio 2014


La carriera di Pasquale Borreggine

Pasquale Borreggine è un importante Manager italiano che, nel corso della sua carriera, ha ricoperto numerosi incarichi di prestigio all’interno di importanti società del panorama nazionale ed internazionale. L’imprenditore è laureato in Sociologia, ad indirizzo “Sociologia delle relazioni internazionali” presso l’università di Urbino, all’interno della quale frequenterà successivamente la laurea Magistrale in “Media, editoria e giornalismo”. Nel 1974 inizia il proprio percorso professionale all’interno della società Montedison – Montepolimeri S.p.a. nello stabilimento petrolchimico di Brindisi, come Responsabile sicurezza, prevenzione infortuni e controllo imprese. Nel 1983 è nominato Presidente e Dirigente di Tecnosic S.c.r.l., società operante nel settore delle costruzioni e manutenzioni industriali con circa 140 dipendenti. Nel 1986 è Responsabile commerciale per l’area della Puglia del Consorzio Cooperative di costruzioni CONSCOOP di Forlì, medesimo incarico ricoperto nel 1990 per il Consorzio Cooperative di costruzioni CCC di Bologna. Nel 1993 diventa Presidente di Primart International Corporation di Pittsburgh, USA. Nel 2001 è nominato Presidente della Società Consortile GSI di Roma e nel 2003 della Società Consortile Brindisi Polimeri. Attualmente ricopre il ruolo di General Manager di MCM S.p.a., operante nel settore delle manutenzioni, montaggi industriali e costruzioni meccaniche.

Pasquale Borreggine, grazie alla grande esperienza determinata dagli incarichi professionali, ha partecipato ad importanti eventi come l’incontro con il Presidente della Repubblica della Namibia, Sam Nujoma, nell’ambito di progetti di cooperazione internazionale, la conferenza tenutasi a Tunisi al “Forum international de l’eau”, collaborando con ICE, Istituto per il Commercio Estero, e l’Ambasciata Italiana, in cui il Dott. Borreggine è stato relatore dell’intervento riguardante “Le tecnologie e gli impianti per il trattamento delle acque”. Tra gli incontri principali tenuti dall’imprenditore si annoverano quelli con il ministro libanese Walid Jumblat per un progetto di allevamento ittico, con il sindaco giordano di Amman per progetti a tutela dell’ambiente, con il Governatore dello stato della Pennsylvania e con il Sindaco di Pittsburgh per il progetto di collaborazione italo – americana per la realizzazione di un secondo impianto industriale con sede a Boston.